Monthly Archives: Maggio 2010

Fatale,ma non annoiarmi.

Un bellissimo  vestito cucito con viole danzanti per far vedere come ero bella a tutti quanti. Hanno fatto una strage delle mie illusioni delle mie sensazioni. Troppo in fretta. Dove cristo ti sei cacciato mio dolcissimo amore?Nascondi tutti gli specchi per non farmi vedere cadavere. La puzza si sente già. Immobile vinta schiacciata dal peso neanche della sconfitta ma solo dalla mancata partita.Sparami delicatamente. Soffocami gentilmente. Le piazze non sono più verdi ci rimangono solo anarchici da scaffale e comunisti in scatoletta. Facciamoci guardare nelle nostre eversioni erotiche dalla fanciulla innamorata di Mario e delle sue correnti. Nei tuoi sentimenti che cosa è rimasto? Non sarò incinta per vederci crepare. Fai che sia doloroso e straziante divertiamoci. Gli studenti non esistono più gli studenti non esistono più gli studenti non esistono più gli studenti non esistono più gli studenti non esistono più gli studenti non esistono più. Le femministe innamorate non basta. Portami il caffè a letto. Corretto con la benzina. Non piangere amore mio. Ti aspetto,non tardare. In fondo ci avevi creduto anche tu.

In circolo.

 

Regalami un sogno difficile. Non dimenticare di consolarmi poi.

Carceri per soli ipoglicemici con sbarre di cioccolato. Alla casa di riposo un rave dove le droghe sono già legali e puoi decidere  se liberartene e liberarti della vita come cazzo ti pare . Gli ospiti dissanguati  si ribellano contro infermiere che si lasciano crescere i baffi. Molti nipoti arrabbiati alcuni ,ma pochi,estasiati.  Altri ancora  venderanno la  macchina mai usata e solo pagata altri.. 

Impiccarsi con foulard griffati con scarpe indosso che valgono un mese di cassa integrazione.

 Le fiamme delle banche riscalderanno i nostri gelidi baci mattutini le conseguenze improbabili e le risate isteriche. Comportiamoci bene la nostra città sembra il reparto webcam dell’auscian; se sei buona qui ti scambiano per cattiva se ami la gente come fai ad ammazzarla?Essere confusa per le confusione degli altri. Sembra tutto cosi semplice e chiaro  ma ti costringono ad innamorarti del meraviglioso accento di Leon Frank….  Dalla vecchia scuola  non più occupata  cancellata dalle case popolari si può sniffare uno strano fumo nero: una macchina ha preso fuoco. La polizia era già arrivata e non rimane a fare domande chiede solo dov’è la fermata del tram. Apri i polmoni.  Rifugiamoci in ascensori senza interruttori sotto ponti stonati sotto ponti decorati. Queste ore non avranno prezzo ne contratto. 

Non distrarti.

Marie da per tutto urlare per la paura di essere scambiate per la madonna di qualcuno. Ancora un’altra riga da criticare una canzone da farti odiare. Un overdose di normalità con dolori lancinanti con dolori preoccupanti e lacrime bollenti.                                                           

Regalami un parlamento da incenerire ed una serata al mare  tre giorni prima d’agosto.

Un cous cous con i nostri cuori scadenti. Oppure portami lontanissimo.

 


Sicurezza aerea

-E  se l’aereo precipita?

°Facciamo  l’amore mentre cade, non dovremmo neanche preoccuparci dei preservativi.

-…e  neanche della durata!

°Avremmo un bellissimo ultimo ricordo.

-Quando  muori non hai ricordi.


Ticchettio

La romantica provincia fa battere il cuore forse solo ad  inetti, vinti, e false celebrità. Un verme solitario di lacrime sempre nuove  non importa di che colore saranno. Il ghetto in fiore tatuato su tutta la  schiena non mi vuol vedere mai più. Ci siamo amati. Ma sia lui che io amiamo me  più di qualsiasi altra cosa.

Corri.

Il bavoso ferrarese ti perseguita lo trovi anche nella  libreria più improbabile dove pensavi che la moda si fosse impiccata,invece no.Le nuove spaisgherls acclamate da intellettuali un po’ frik un po’ chic sono unpunto fisso per la tendenza falso rivoluzionaria con clienti dai 15 ai 40 anni.Le librerie sono infinite. Le parole lo stesso. Io sono infinita. Infinitamente innamorata.Pugnalami d’incontri veloci e occhi insignificanti. E di speranze ubriache. Solitudini  mi coccoleranno. Asfissia da coriandoli per troppo amore. Dalla rabbia nasce ilmio atroce  romanticismo. Dal mio odio una vendetta psichedelica. Dal poco smog i mie  sguardi vecchi. Chissà se gli addii esistono davvero, ma il mio sangue puzza di  realtà e angoscia.


Macedonia

Fossette di kiwi o d’albicocca.
Ben integrati semi di mele sugli zigomi ai primi raggi cedono con poche cure.
Fragole piangevi.
Sorrisi rossi cresciuti in ambienti umidi senza una punta d’acidità, talmente dolci da affogare.
Ferma l’uva sul mio ombelico, piano. Potrebbe aprirsi,all’improvviso,morirei?
Se non riesci ubriacati con quel che resta di me.
Quattro pesche nascondevano le nostre splendide ginocchia.
Scambiare capezzoli per ciliegie.
Mordere arance ,buccia e tutto.