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In televisione il grigio non vende. Neanche i cuori consolati a rate e le lacrime che fanno male come rubinetti bucati a metà agosto e tutti gli idraulici sono in ferie. La nostra inquietudine s’impicca su un naviglio con le nostre ciglia addosso che ne abusano. Volevamo salvarla un po’ soffrivamo ma non era il caso che stesse ancora galla. Era più bella nel non poterla più toccare solo sognarla . Andava via come le ipotesi di nuove tende o addirittura di finestre spalancate, anzi rotte. Era bella come la notte che non potevamo vedere che avrei voluto assaggiare e morire d’intossicazione o di indigestione o insolazioni da luci artificiali. Distanze che non tornano e persiane di futuri che volevo. Sembrava li potessi toccare sembrava li potessi divorare volevo solo stare a casa senza sapere l’indirizzo. Era troppo seguirti. Era troppo poco guardarti. Eri solo lì affianco. Gli orologi mi tormentano e nella tua ruggine senza sale che non si doveva raccontare hai fermato i giardini inquinati in porte tutte uguali. Volevo solo stare a casa,guardarti affondare dal mio balcone non potevo, ancora non l’avevo affittato. E tutti i luoghi comuni e tutte le cattiverie che puzzano più di quanto sembrano e lasciano un amaro strano in bocca che non scoccia. Si possono trovare in qualsiasi angolo delle centoventisei blu come un bel paio d’occhi che non se ne vedono più, con un po’ d’arancione che non guasta quello che serve per poterla rubare quando saremo diventati grandi per andare al mare a 140 km di distanza e poi riportarla dove era come se niente fosse successo che non ci piace far piangere nessuno, tranne i cattivi. milano sapeva già tutto non aveva bisogno di spiegazioni, e mi sono uccisa un altro po’. Perché non mi basta mai tormentarmi e volevo parlare parlare milano che ti fa raccontare con il fiato strozzato e non voleva ascoltare con persiane d’affittare. Bevo io altro che. Milano e le sue famosissime persiane con i nostri futuri che si intravedono dalle strade da vip .Avevo promesso di non parlare di questo cazzo di posto e sono più incoerente di quanto pensassi. Sono la miglior figlia di immigrati appena laureati . Forse mi piace. Mi piace che la mediaset prima o poi ci crollerà addosso e chissà se ci sposteremo. E di questo ne vorrai parlare?


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